Ho fatto tutte queste cose e molte altre ancora.
Edmond e Jules de Goncourt diceva che “Un libro non é mai un capolavoro: lo diventa.”
Credo sia quanto di più vero possa dirsi di un libro.
Ultimamente sto pensando parecchio ai libri e al mio rapporto con la lettura. Complici delle bellissime mail con Matteo e un fatto un po’ meno bello: sono “spariti”, nel senso che non si trovano più, libri che mi sono stati molto cari. Un paio di settimane fa ero andata a riprendermeli (li avevo prestati, diciamo così…) ma non c’erano più. Dissolti, nessuno sapeva nulla. Non sono neanche riuscita a fare congetture al riguardo tanto ero scioccata, ho solo abbozzato qualcosa, ma poi ho preferito non pensarci. Era un lunedì sera, faceva freddo ed ho l’immagine di una ragazza imbacuccata che percorre una via deserta trascinandosi dietro un carrellino mezzo vuoto piangendo e la sua mamma che la segue dicendole “non ti preoccupare, li ricompriamo…”
Mi spezza il cuore quella Mirandina lì, a cui hanno perso i libri e così mi sono detta che dovevo fare qualcosa per lei… ed ho iniziato a pensare, appunto al mio rapporto con i libri.
E sono giunta alla conclusione che non importa più di tanto se materialmente non li riavrò più, sudati, disegnati, sottolineati, schematizzati, pasticciati… li ho amati e sono diventati ormai parte di me e quella parte di me non può essermi tolta, perché questa sono io.
A chi non capisce il valore di un libro non posso che fare spallucce. Da parte mia continuerò a leggere perché come diceva Cesare Pavese “la lettura é una difesa contro le offese della vita.” E continuerò a prestare i miei libri, perché non c’è niente di più bello che scoprire qualcosa di importante e correre a raccontarlo a qualcun altro.
E così, pensando, sono entrata in libreria, ho visto un libro che mi era piaciuto molto e ho deciso di acquistarne una nuova copia e di regalarla... i libri non si regalano con dei biglietti. Gli si fa una bella dedica sulla prima pagina. Ma non ve la mostro perché è personale. Insieme al libro però è bello regalare un segnalibro… e questo ve lo mostro...