Carte pattern mai utilizzate e comprate rigorosamente nel numero di 3 fogli perché una magari la si usa, la seconda magari serve se la prima non è sufficiente, la terza… beh, ma hai visto che bella? Magari finisce e non la trovo più… e mi piace così tanto guardarla…
Ho oltre 300 timbri di Magnolia, ma uso sempre i soliti 20…
Chi sa colorare con i markers di base alcolica? Poche di noi, ovvio ma 5 set di copic sono necessari, si sa mai che un giorno magari imparo… e i colori servono tutti: per ogni sfumatura servono almeno 5 colori in gamma. Certo, ne basterebbero anche tre, ma vuoi mettere l’effetto con 5? Se si fanno, le cose vanno fatte bene!
Alberto lo Shakerato ha iniziato ad incantarci con opere fantastiche fatte con matite di poco conto? Si, va beh, ma lui è in grado di fare meraviglie anche con semplici pezzi di legno. Noi no e allora se lui adesso usa i Pablo anche a noi servono i Pablo. Lui è bravo e gli basta la scatola da 30? Noi no e per fare le sfumature abbiamo bisogno di più colori, quindi minimo ci serve quella da 40. Ma poi Lalla dice che le scatole vanno prese complete e ci ritroviamo in casa scatole e scatole da 120 o pure più grandi. Si, scatole! Al plurale Perché nel caso non si voglia colorare come Alberto le Pablo non vanno più bene ed apriti cielo… Luminance, prismacolor, faber castel… ahhhhhhhhhhhhhhh
Vi confesso il mio processo di acquisto. Vedo un progetto che mi piace (il problema è che me ne piacciono molti), vedo la lista dei prodotti usati, mi accorgo che di alcuni sono sprovvista e… via… alla ricerca dell’ultimo staiN metallizzato traslucido che puncha timbrando e distressando la carta…
Ladies, guardiamoci bene in faccia. Noi non compriamo perché siamo scrapper. Noi acquistiamo perché siamo collezioniste! Non farò mai il nome, ma so per certo che una di noi non solo possiede una ricchissima scrap room, ma si è anche appropriata del garage di famiglia per…. Catalogare le scatole vuote dei prodotti contenuti nella succitata ricchissima scraproom (ti lovvo TuSaiChi) Si, siamo collezioniste! Arrendiamoci! Almeno ¾ del materiale che abbiamo comprato al grido disperato di “ne ho bisognoooo” è riposto integro nei nostri angoletti creativi. Spesso ce ne scordiamo l’esistenza fino a quando ad un meeting o ad un corso qualcuno nella stanza dice il nome di un prodotto, di una marca e noi, che bellamente eravamo indaffarate in altre cose, con l’orgoglio di chi sa che prima o poi tutto verrà buono, diciamo “ce l’ho!”. Ma non ci perdiamo d’animo perché anche nel caso in cui dovessimo accorgerci che quello, accidenti, ci manca… beh… basta girare lo sguardo e sicuramente qualche shop sarà più che felice di farci adottare la creatura mancante!
Che non ci serve, ribadiamolo, ma di cui abbiamo bisogno. Perché quel progetto meraviglioso che abbiamo visto e che ci è piaciuto tanto prima o poi lo faremo. Nel frattempo ci portiamo avanti e che nessuno dica che ci manchi la strumentazione…
Ma in questo delirio, che tutte noi abbiamo o stiamo subendo, ad un certo punto i conti con la realtà vanno fatti. I miei iniziano dallo Swap indetto da ScrapMary sul suo gruppo FB Scrap Immagina e Crea. Il tema era geniale e coinvolgente. Riguardava il reciclo nello scrap. Ho aderito con entusiasmo ed ammetto che e’ stato lo swap più interessante al quale abbia mai partecipato perché mi ha aperto un mondo nuovo. Su questo tema mi sono confrontata molto durante l’estate con L’Artistica Glo, la quale, nel tentativo impervio di insegnarmi le tecniche 3D, mi parlava molto di quanto fosse importante provare a contaminare lo scrap anche con le altre tecniche e quindi di quanto fosse stimolante scorpire la polivalenza non solo dei materiali ma anche della strumentazione. Tutto questo in un contesto ben preciso, quello che Giovanna Irde ripete fino all’ossessione ad ogni suo corso :”non si butta via niente, con quello che costa il materiale scrap, non si deve buttare via niente!”
Ed ecco allora Mirandina che mette insieme tutte le informazioni raccolte: guardiamoci intorno per bene, come dice ScrapMary, senza aver timore a mischiare tecniche e materiali, come dice l’Artistica, convinte che se si possiede una buona tecnica, anche da un avanzo di carta può nascere un bel lavoro, come insegna Gio’.
Non so se possiedo una buona tecnica (di certo ci sto investendo molto ihihih) ma ho fatto un giro in cucina, ho sbirciato nella cassetta degli attrezzi di mio padre e ho frugato nella mia cassapanca di avanzi di carta. Il mio bottino di guerra è stato il seguente: