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venerdì 31 luglio 2015

A ripetizioni con una tag

                        

Io mica l'ho studiata! La Rivoluzione Americana intendo.
Non mi è mai interessata davvero e comunque non rientrava nel programma ministeriale di storia se non per 'cenni'.
Della Rivoluzione Americana  - o Guerra di Indipendenza - non so nulla se non quello che ho imparato dai film. So contestualizzare storicamente, so da chi sono composte le parti, conosco qualche nome ma poi mi fermo.
Non mi ha mai coinvolta più di tanto.

          

Praticamente siamo a fine millesettecento, ci sono gli Americani che erano Inglesi fino al secolo prima che si ribellano agli Inglesi che lo erano ancora, perché questi ultimi pensavano bene di rientrare di tutti gli sprechi possibili ed immaginabili che facevano in giro per il mondo con il loro Impero, mettendo tasse assurde. 
Ora, finché lo facevano con quelli che inglesi non erano mai stati, riuscirono ad avere vita facile, ma quando iniziarono ad andare giù pesante con quelli che fino alla generazione prima bevevano il tè e rimpiangevano il suono stonato del Big Ben iniziarono i problemi.


Ecco allora che gli Americani iniziano a fare comunella con i Francesi (che non vedevano l'ora) e con gli Spagnoli  (a cui non sembrava vero) e iniziano questa guerra. Sulla terra ebbero la meglio, in mare no, ma transeat. Vinsero. Ed il 4 luglio del 1776 I Padri Fondatori firmarono quel bellissimo (senza ironia alcuna adesso) documento che è la Dichiarazione di Indipendenza dove c'è quel potentissimo nella sua semplicità "Noi Popolo...."

            

Ecco, se in tutto questo ogni tanto ci buttiamo dentro nomi come Washington,  gruppi come Figli della Libertà, espressioni come Intolerable Act, Tea Party etc. etc. Viene fuori la Rivoluzione Americana.
Essendo un qualcosa di molto lontano da me e dalle storie della mia Famiglia e della mia Città ed essendo anche poco studiata a scuola non mi ha mai coinvolta. Non ne ho mai sentito il trasporto e forse questo mi ha permesso di vederla per quello che è davvero in quanto guerra e cioè una mera ed esclusiva questione di soldi, poi infarcita per bene con termini roboanti come Libertà, Emancipazione, Uguaglianza...


Dove erano i Nativi Americani? E come mai dopo un'ottantina di anni c'è stata la guerra di Secessione?
Insomma, da che parte ci si schiera almeno per simpatia? 


Ecco, mentre per la guerra di Secessione simpatizzavo per gli Stati Confederati se non altro per la loro bandiera sulla tetto del Generale Lee, la macchina dei cugini Duke di Hazard, per quanto riguarda la guerra di Indipendenza non sono mai stata in grado di schierarmi con nessuno...

                  

Ma perché sto parlando di tutta questa roba qui? Ah già... Per raccontare che quando Tim Holtz ha pubblicato la sua tag di luglio io ho pensato "cavolo, bella e' bella, poi ho anche tutti i timbrini perché mi devo fare un planner per quando andrò in vacanza negli States con Clelia, però no... Io la Rivoluzione Americana non l'ho mai capita, fosse quella russa che se non altro per i romanzi di Dostojevski qualcosa mi dice, fosse quella francese sulla quale potrei parlare per ore grazie all'imprinting di Lady Oscar, ma quella Americana proprio....io non l'ho mai capita!".

                   

Però l'uso dei timbrini, il glaze, le cuciture, gli abbellimenti... Questa di Luglio e' senza dubbio la tag fino ad ora che più mi è piaciuta!

          

Quello che è venuto fuori dalle mie elucubrazioni di storia da bar non ha assolutamente nulla a  che vedere con il 4 luglio, ma se non avessi visto questa tag probabilmente il regalino per Martina, la nipotina del mio collega Gianni, sarebbe stato del tutto diverso (in realtà è un biglietto che accompagnerà il regalo vero e proprio dell'ufficio;-)

             

Poco Patriottico? Senza dubbio... Ma alla fine chi se ne importa? Mica ci credo nel patriottismo;)



K&H
M!R