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martedì 19 marzo 2013

ah... le lauree...

Se mi avessero chiesto un biglietto per un matrimonio o per una nascita, a malincuore, ma in questo periodo avrei risposto "no mi spiace, sono ancora molto stanca, c'è troppo poco preavviso...." etc etc.... Ma me lo hanno chiesto per una laurea ed allora il tempo e la forza li si trova eccome!

Le lauree mi emozionano da matti! Forse perché sono al momento le uniche cerimonie di cui comprendo l'iter che c'è dietro e di cui conosco la liturgia.... Forse perché ricordo il periodo della mia università come uno dei più belli, forse perché ho sempre considerato la mia università la più bella del mondo e la mia facoltà la più entusiasmante, forse non lo so, ma di fatto i matrimoni mi angosciano e le lauree mi elettrizzano!

In più c'é il bonus che a richiedermi questo lavoretto (ma pensa te: chi lo avrebbe mai detto?!?!) è stata Laura, una ragazza che non conosco molto, che ho visto solo durante una cena a casa di Irene e Daniele dove ammetto di non essere stata molto di compagnia perché totalmente presa dalla pizza di Daniele!

Quindi, quando ho ricevuto la telefonata di questa ragazza che mi chiedeva una custodia per cd da regalare al fidanzato che si stava per laureare... Beh, mi é spuntato un sorriso da orecchio ad orecchio! Eh si perché la laurea è un avvenimento importante e che lo si voglia ricordare con una cosina fatta da me mi emoziona!
Laura regalerà a Luigi un CD con foto della loro storia insieme e a me è spettato il compito di costruire una custodia. Questo è il risultato!

fronte

interno

dorso

custodia

timbro

retro
Lo consegno stasera e quindi, senza stravolgerlo naturalmente (mica per altro ma perché non avrei il tempo) può essere ancora modificato... ogni vostro consiglio sarà più che benvenuto.

Grazie per la vostra visita (fischia, anche il fatto che qualcuno usi il suo tempo per leggere spesso i miei vaneggiamenti e per guardare i miei ciapugnetti mi emoziona!!!)

K&H

M!R

venerdì 1 marzo 2013

Anne-Sophie... il mio primo LO!

“Basta avere un pensiero felice e puoi volare”, diceva Campanellino a Peter Pan. Ho sempre creduto che dietro questa semplice frase si nascondesse una verità potentissima.

Avere pensieri felici fa stare bene. Alla faccia delle cose brutte che inevitabilmente ci accadono e che, nostro malgrado, siamo costretti a subire.

Io sono una personcina fortunata perché di pensieri felici ne ho veramente tanti. Ho una splendida famiglia, una comunità meravigliosa, diversi buoni amici (il mio migliore amico poi è la Persona più importante dell’universo) ho il mio servizio –questa è un’espressione comprensibile a pochi, ma.. pazienza;-)- ho anche il mio mondo scrap pieno di personcine proprio belle, colorate e gentili, alcune delle quali passano spesso da queste parti facendomi felice.
Insomma, non mi è per nulla difficile distogliere l’attenzione dalle cose brutte e bearmi di bellezza perché il mio mondo è proprio pieno di persone e di cose belle.
Ma quando sto male fisicamente, e purtroppo capita, mi rifugio sempre in due pensieri felici. Il primo è la certezza che prima o poi passerà, il secondo è dato dalle mie micie. Come tutti i gatti se ne stanno felicemente per i fatti loro per la maggior parte del tempo, ma quando sto male è come se avvertissero qualcosa e sentissero il bisogno di starmi avviticchiate. Non fanno niente di che, semplicemente mi stanno addosso allontanando soffiando tutti quelli che si avvicinano al letto secondo loro per disturbarmi, e questo contatto ha il potere di rilassarmi e di farmi concentrare sul fatto che si, prima o poi passerà…
Sono davvero un grande dono le mie bimbette pelose… uno dei più grandi che mi sia stato fatto.
Non riesco a vederle in modo diverso.

E così ecco che ho sentito l’esigenza di incorniciare uno di questo momenti, in fondo di beatitudine… (non serve a questo lo scrapbooking in ultima analisi?) Io sono quella sullo sfondo, quella davanti è la mia Anne-Sophie, proprio attaccata a me… con la sua zampetta sulla mia.
È il mio primo LO e mi rendo perfettamente conto delle tantissime imprecisioni (che bella faccia che sono, adesso che l’ho finito…). Non ho usato nessuno scketch, ho scrappato “di pancia” come dice Margiù. Il risultato estetico non mi soddisfa appieno, ma del resto sono abituata al livello alto delle mie amichette scrapper… ma il percorso per compierlo, quello no, quello mi è piaciuto tantissimo. E stato molto divertente, decisamente dinamico. Quello che mi veniva in mente sono riuscita a riportarlo su carta in modo molto scarso, ma sono stata proprio bene mentre scrappavo, mentre mi rendevo conto di avere tanti pensieri felici.



Grazie per essere passati di qua

K&H

M!R